Emilia Romagna Petizione Ticket Sanitari

Dal sito www.retebologna.it
set 24, 2011 by VC

Giunta regionale colpisce le famiglie sposate coi ticket sanitari? Parte allora in tutta la regione una petizione popolare per chiedere che la manovra regionale cambi e introduca il quoziente familiare nella valutazione dei redditi. Promotori della petizione, Valentina Castaldini cons.comunale pdl e Paolo Foschini membro coordinamento regionale pdl. I promotori giudicano ingiusta la scelta regionale che prevede il cumulo dei redditi dei nuclei familiari, senza alcuna riduzione reale per figli o anziani a carico. La famiglia che supera, col reddito lordo, i 36.153 euro (la soglia sotto la quale non si pagano i ticket), paga e pagano tutti i suoi componenti, anche figli sotto i 6 anni o anziani sopra i 65.

Per esemplificare, bastano 2 mila euro lordi circa a testa dei due genitori per “sforare”, qualunque sia il numero dei figli a carico. Non così chi non fosse sposato formalmente, perché non tenuto a cumulare i redditi. Nel mentre tutti attribuiscono sempre più responsabilità alla famiglia, chiedendole di farsi carico di figli, anziani e disabili e di fare da “tessuto connettivo” di una società sempre meno solidale, fiscalmente nessuno la agevola. Giunta regionale in testa, che colpisce proprio le famiglie, facendo pagare a loro la manovra. A differenza della Toscana qui – salvo generiche promesse sul futuro – non si è optato per l’Isee, l’indicatore che almeno in parte riequilibra i conti considerando anche la composizione dei nuclei familiari.

La petizione propone quindi una scelta “lungimirante” e che farebbe “da traino nazionale”: introdurre il quoziente familiare, vale a dire suddividere il reddito complessivo del nucleo per i suoi componenti, se non addirittura il “fattore famiglia” , vale a dire un quoziente familiare “pesato” che tenga anche conto dei diversi “pesi” dei singoli componenti (un bambino o un anziano “costano” di più). In ogni caso il quoziente familiare sarebbe molto più equo dello stesso Isee, peraltro non adottato dalla Giunta.

Per leggere la petizione e firmarla

http://www.erpetizioneticket.it/

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