Russia Cristiana è stata fondata nel 1957 da padre Romano Scalfi allo scopo di far conoscere in Occidente le ricchezze della tradizione spirituale, culturale e liturgica dell’ortodossia russa; di favorire il dialogo ecumenico attraverso il contatto fra esperienze vive; di contribuire alla presenza cristiana in Russia.
Questi obiettivi sono stati perseguiti con strumenti diversi durante il regime sovietico, durante la perestrojka, e nel nuovo contesto sociale ed economico del post comunismo, segnato dai postumi dell’ateismo militante e dalle forti suggestioni del consumismo. Don Francesco Braschi (Monza, 1967), sacerdote della Diocesi di Milano, è dottore della Biblioteca Ambrosiana, nella quale dirige la Classe di Slavistica dell’omonima Accademia. Dopo l’ordinazione, avvenuta nel 1992 per le mani del cardinale Martini, ha studiato presso l’Istituto Patristico Augustinianum di Roma, conseguendo il dottorato in Teologia e Scienze patristiche con una tesi sui commenti ai Salmi di sant’Ambrogio, e ha insegnato presso il Seminario Arcivescovile di Milano. Presidente dell’Associazione Russia Cristiana, alla quale è giunto in seguito a un percorso che l’ha visto accostarsi alla liturgia bizantina sulle orme di maestri quali Enrico Galbiati, Olivier Raquez e Romano Scalfi.
Gilberto Zappitello (Bologna 1946) consegue nel 1971 la laurea in Filosofia e viene nominato assistente incaricato di Filosofia Teoretica presso l’Università di Bologna. Dopo due anni abbandona l’ambiente universitario per inserirsi nella scuola pubblica. Dall’incontro con il Centro Studi Russia Cristiana e con padre Romano Scalfi, avvenuto nel 1976, parte uno studio appassionato della storia e della cultura russa, del comunismo e del dissenso nei paesi comunisti, che non si è mai interrotto. Ha collaborato con la casa editrice G. D’Anna, da cui è nata la prima antologia filosofica per computer, e con la Saint Bonaventure University (NY, USA). Attualmente insegna storia moderna, filosofia e antropologia culturale nelle università per adulti di Lugo e Faenza e nell’ISSR di Forlì. Collabora con altre università per adulti, tra le quali Bologna, Cervia e San Marino.
Padre Giacobbe Elia, medico, specializzato in teologia dogmatica, esperto di bioetica, è il primo esorcista incaricato dalla diocesi di Roma dopo il servo di Dio P. Candido Amantini, suo maestro. Da anni a Roma è responsabile di un centro di ascolto rivolto alle famiglie e alle persone in difficoltà. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni tra cui: L’urlo muto (1987), Le preghiere del popolo di Dio (2007), Le preghiere della Tradizione Cristiana (2009).